Durante la danza orientarsi nello spazio, rispetto alla figura in toto e in relazione al partner
Durante la danza bisogna sempre orientarsi in tre modi: nello spazio, rispetto alla figura in toto e in relazione al partner. È quindi importante che la danzatrice o il danzatore sia consapevole della pista da ballo e dello spazio intorno a sé, per orientare correttamente le figure sulla pista ed evitare gli ostacoli. Allo stesso tempo occorre orientarsi all’interno della figura e prevedere dove saranno diretti i passi successivi, al fine di eseguire i movimenti con il pieno controllo. Infine la ballerina o il ballerino deve orientarsi anche verso il partner e armonizzare i passi e i movimenti all’interno della coppia.
Il direttore d’orchestra (F2/F3, B/G)
I bambini e i giovani si allenano a orientarsi nello spazio e all’interno del gruppo seguendo i tuoi movimenti e i tuoi segnali.
Dirigi il gruppo con semplici segnali visivi indicando in che direzione deve muoversi. I partecipanti ti seguono senza scontrarsi tra loro.
Varianti
- Far dirigere un membro del gruppo
- Assegnare un colore a tutte le pareti (ad es. parete blu, gialla, rossa e verde) e indicare la direzione chiamando un colore o mostrando una carta colorata
- Creare due gruppi che vanno in direzioni diverse (cercando di evitare gli scontri)
- Oltre alla direzione dare altri ordini (ad es. alto, basso o girare)
Duetto di improvvisazione (F2/F3, G)
I giovani imparano a orientarsi a coppie e a coordinare passi e movimenti, migliorando così la loro creatività.
I giovani ballano a coppie dando libero sfogo alla creatività (senza indicazione di passi o figure) e senza toccarsi. Uno dei due conduce la danza attraverso segnali visivi.
Varianti
- A scelta: danza libera o a specchio
- Non decidere a priori chi conduce la danza
- Condurre anche attraverso il contatto, ad esempio con una mano, un’asta o un cerchio
Tango a ostacoli (F2/F3, B/G)
I ballerini imparano a orientarsi nello spazio e a percepire la superficie di ballo e lo spazio intorno a loro.
I bambini provano le loro coreografie o le figure che hanno imparato mentre la sala viene «messa sottosopra», ad esempio attraverso degli ostacoli o delle persone posizionate sulla traiettoria.
Variante
- Definire una superficie per il ballo molto più ristretta del solito
Materiale: Ostacoli per la superficie di ballo (ad es. coni di demarcazione, panche, cassoni, tappeti)