Judo – Forme di allenamento relative alle forme caratteristiche

Saper cadere o farsi proiettare in sicurezza a partire da diverse posizioni e in tutte le direzioni

La sicurezza è una priorità assoluta nel judo. Questa forma caratteristica consente di imparare a cadere in maniera controllata e a farsi proiettare da diverse po-sizioni (in piedi, in ginocchio e nelle posizioni più com-plesse) senza rischiare di farsi male. È essenziale per permettere a bambini e giovani di impegnarsi a fondo nell’acquisizione e nell’applicazione delle tecniche, preparandoli a reagire in maniera sicura e appropriata, preservando la loro integrità fisica durante le proiezioni.

Per insegnare questa forma caratteristica, puoi utilizzare diversi esercizi basati sulla forma di allenamento speci-fica Sotai-renshu e orientati sul principio della caduta (Ukemi) e della proiezione (Nage-komi). Anche la forma di allenamento specifica Tandoku-renshu si presta per esercitare questa forma caratteristica.

Favorisci la bilateralità facendo esercitare la caduta sui due lati

Modulo di apprendimento

L’Ukemi è un elemento fondamentale nell’acquisizione delle competenze del judo. Parte integrante dell’apprendimento sin dall’inizio, resta essenziale anche in seguito. Questo modulo di apprendimento si propone di arricchire gli insegnamenti del manuale Judo e ti consente di approfondire l’utilizzo della caduta e di adattarlo in funzione dei diversi livelli «Foundation».


Tronco

Eseguire una caduta all’indietro in maniera controllata, in diverse situazioni.

I judoka lavorano a coppie: Uke è in quadrupedia; Tori si siede sulla schiena di Uke da un lato e si lascia scivolare all’indietro per eseguire una caduta tipo Ushiro-ukemi.

Varianti

  • Uke varia l’altezza della sua posizione (–/+)
  • In quadrupedia, Uke gattona verso Tori; quando Tori sente il contatto con Uke, esegue la caduta (+)

Rotolamento a yo-yo

Controllare la caduta in avanti e laterale. Utilizzare a proprio vantaggio una sollecitazione esterna.

I judoka lavorano a coppie: Uke è in quadrupedia e fa passare un braccio tra le gambe di Tori. Tori si colloca dietro a Uke, gli stringe la mano in segno di saluto e si rialza per farlo cadere in Mae-mawari-ukemi. Tori gli tiene la mano fino alla fine. Uke si srotola e conclude la caduta in maniera controllata.

Uke fa passare un braccio tra le gambe e il braccio di Tori. Tori si posiziona di fianco a Uke, gli stringe la mano in segno di saluto e la tira verso di sé. Contemporaneamente Tori spinge Uke all’altezza della spalla per farlo cadere in Yoko-ukemi. Tori gli tiene la mano fino alla fine. Uke si srotola e conclude la caduta in maniera controllata.

Varianti

  • Uke dice a Tori quando rialzarsi (–)
  • Tori lascia la mano dopo la caduta di Uke (–); Uke esegue la caduta senza Tori (+); anziché rialzarsi, Tori spinge Uke (+)
  • Tori si rialza per far cadere Uke (+)
  • Tori sorprende Uke (+)
  • Tori varia la forza di trazione (–/+)

Ripresa video

Controllare la qualità dell’esecuzione. Prendere coscienza della posizione finale su un Mae-mawari-ukemi e un Yoko-ukemi.

Ripresa video

Uke finge di filmare Tori. Alla fine di un Mae-mawari-ukemi o di un Yoko-ukemi, Uke controlla la posizione finale in cui si trova Tori e la corregge.

Varianti

  • Tori esegue la caduta al segnale di Uke (–)

Nage-komi

Mettere in pratica situazioni realistiche del judo.

Nage-komi

Tori e Uke si spostano insieme e si alternano nell’esecuzione di proiezioni su una tecnica di judo che padroneggiano.

Varianti

  • Il monitore stabilisce la tecnica (–/+)
  • Uke stabilisce la tecnica (–/+)
  • Tori stabilisce la tecnica (–/+)
  • Tori esegue le proiezioni con diverse tecniche in diverse direzioni (–/+)
  • Tori decide quando eseguire le proiezioni (–/+)
  • Uke dice a Tori quando eseguire le proiezioni (–/+)
  • Tori esegue la proiezione al tuo segnale (–/+)

Pot-pourri

Mettere in pratica situazioni realistiche del judo rispettando i ruoli di Tori e Uke.

Pot-pourri

A gruppi di quattro o cinque judoka: Tori si posiziona al centro mentre gli altri partecipanti avanzano verso di lui per farsi proiettare a turno.

Tori deve controllare le tecniche perché gli altri non sanno in che modo verranno proiettati.

Varianti

  • Spetta a te stabilire la tecnica (–/+)
  • Spetta a te definire la successione dei partecipanti (–)
  • Tori esegue dei Renraku-waza (–/+)
  • Tori sceglie i suoi Uke spostandosi verso ognuno di loro a turno (–)