Fratture ossee
La frattura di un osso è una lesione relativamente grave. Questo aiuto propone le prime cure da prestare in caso di un simile infortunio.
Definizione: rottura meccanica dell’osso a causa di un forte trauma.
Sintomi: gonfiore e colorazione della pelle nella zona lesa. Movimenti e carichi provocano dolore. Eventualmente l’osso fratturato può subire una deformazione o acquisire una mobilità abnorme.
Pime cure: la parte del corpo infortunata va immobilizzata tramite una fissazione (il braccio rotto al corpo, mentre la gamba infortunata viene steccata alla gamba sana). Elevare l’arto. In caso di ferite aperte (ossa sporgenti) sterilizzare la zona e coprirla con un panno pulito. > chiamare un medico.
Terapia: in presenza di dislocazioni (spostamento di entrambe le parti ossee) è necessario dapprima riposizionare le ossa (in modo conservativo o operativo). In seguito immobilizzare l’arto con il gesso. Sono necessarie da quattro a sei settimane di riabilitazione prima che le ossa ritrovino completamente la loro capacità di resistenza.
Lesioni analoghe:
- fratture per affaticamento > queste fratture sono generate da sollevamenti ripetuti di carichi troppo elevati o non adeguati, senza traumi precedenti..
- contusioni e fratture costali >contusione o rottura delle costole in seguito ad un colpo, una caduta o ad uno scontro.
Sintomi:si avvertono dolori al petto respirando profondamente, ridendo o tossendo. Sensibilità alla palpazionee gonfiore sulla costola interessata.
Terapia: le rotture di costole non vengono trattate, poiché guariscono autonomamente. Si cerca soltanto di alleviare il dolore. L’infortunato può riprendere l’attività sportiva quando non avverte più alcun disturbo nella zona colpita.