Nuoto di salvataggio – Consigli metodologici

Good Practice

Nelle pagine seguenti trovi idee per l’allenamento delle forme di base del movimento e del gioco nonché delle forme caratteristiche. Si tratta di esempi di esercizi che nella pratica si sono rivelati efficaci.

Nuoto di salvataggio – Consigli metodologici: La concezione della formazione

La concezione della formazione funge da guida per organizzare la tua attività di monitrice o monitore e crea una struttura comune per tutte le discipline sportive G+S. Al centro vi sono i bambini e i giovani (1). La partecipazione (2) alle attività G+S (3) dovrà consentire loro di vivere esperienze gratificanti nel campo dello sport, rafforzare la loro salute e la loro personalità e incoraggiarli a praticare sport su tutto l’arco della vita (4). Questi obiettivi sovraordinati di G+S costituiscono il punto di partenza per la concezione della formazione G+S. Il raggiungimento di questi obiettivi da parte dei bambini e dei giovani dipende innanzitutto da te come monitrice o monitore giovani Nuoto di salvataggio (5). Con le tue conoscenze (sapere) e capacità (saper fare) garantisci attività G+S adeguate all’età e alle necessità. Inoltre, assumi un atteggiamento (saper essere) consono ai principi della Carta etica (6)

Cosa viene trasmesso e come?

Nell’organizzazione delle tue attività ti confronti spesso con le domande «Cosa?» e «Come?». La domanda «Cosa?» (7) riguarda i contenuti dell’allenamento veri e propri. Al centro vi sono in questo caso le forme caratteristiche di una disciplina sportiva nonché le forme di allenamento interdisciplinari e quelle specifiche della disciplina sportiva. La domanda «Come?» (8) pone l’accento sul modo in cui trasmetti questi contenuti. In tale contesto ti orienti su quattro compiti, i cosiddetti settori di attività: «Trasmettere», «Promuovere», «Innovare» e «Curare l’ambiente». L’interazione tra te come monitrice o monitore giovani e i bambini e giovani è influenzata da varie condizioni quadro (9).

Le forme scelte:

  • sono interdisciplinari e applicabili in diversi setting
  • sono facili da comprendere e non necessitano di molte istruzioni
  • non hanno praticamente bisogno di materiale
  • possono essere rese più facili o più difficili e quindi adeguate al gruppo di allenamento

Promuovere in modo variato

Sii consapevole dell’importanza delle forme di base del movimento e del gioco nell’allenamento dei bambini. Nel limite del possibile integra queste forme in ogni allenamento, assicurando così una promozione variata a lungo termine. Nel nuoto di salvataggio, ad esempio, devi prestare maggiore attenzione alle forme di base del movimento, come lo scivolamento e la propulsione.

L’importanza delle ripetizioni

Tieni sempre presente l’importanza delle ripetizioni per il processo di sviluppo e di apprendimento. Lavora quindi spesso con gli stessi esercizi. Variali continuamente per diversificare l’attività, pur mantenendo l’essenza dell’esercizio. Le ripetizioni degli esercizi mostrano ai bambini e ai giovani i loro progressi, rafforzando la fiducia in sé stessi e la motivazione.


Il seguente elenco di esercizi è suddiviso in tre parti:

Inoltre trovi un percorso che riprende in modo tematico esercizi relativi alle forme di base del movimento.