Consigli metodologici

In seguito trovi idee per l’allenamento delle forme di base del movimento e del gioco interdisciplinari (F1 e F2) nonché delle forme caratteristiche (F2 e F3) dei tuffi . Si tratta di esempi di esercizi che nella pratica si sono rivelati effi caci. Le forme scelte:

Sii consapevole dell’importanza delle forme di base del movimento e del gioco nell’allenamento. Nel limite del possibile integra queste forme in ogni attività, assicurando così una promozione variata e a lungo termine. Numerosi esercizi possono essere svolti anche nella parte riservata al riscaldamento.

Promuovi i bambini e giovani in modo variato. Inserisci quindi nell’organizzazione del tuo allenamento più forme di base del movimento e del gioco possibili. A seconda della disciplina sportiva puoi dare più peso a certi esercizi (ad es. il monitore Tuffi metterà al centro la forma di base del movimento saltare, stare in equilibrio e rotolare, mentre la monitrice Nuoto si concentra sulla scivolata).

Tieni sempre presente l’importanza delle ripetizioni per il processo di sviluppo e di apprendimento. Lavora quindi perlopiù con esercizi che si sono dimostrati effi caci. Variali continuamente per diversifi care l’attività, pur mantenendo l’essenza dell’esercizio. Le ripetizioni degli esercizi mostrano ai bambini e ai giovani i loro progressi, rafforzando la fi ducia in sé stessi e la motivazione.

Come monitrice o monitore Tuffi sei responsabile della sicurezza dei tuoi bambini e dei tuoi giovani. A tal fi ne consulta il modulo di apprendimento «Aiutare e assicurare». I contenuti ti aiuteranno a organizzare e svolgere un allenamento in tutta sicurezza.