Allievo – danzatore e spettatore
Oltre a far danzare i bambini, il progetto mira anche a sviluppare il loro sguardo. Presentare la propria danza e osservare quelle degli altri sono in effetti due processi inscindibili, nella misura in cui ogni allievo – nel ruolo sia di danzatore che di spettatore – può arricchire il proprio sguardo e nutrirsi di quello degli altri.
All’inizio di ogni lezione, si consiglia di suddividere la classe in due, affinché gli allievi possano osservare uno o più esercizi eseguiti dai compagni. L’allievo-spettatore esercita così lo sguardo critico, affina le sue capacità di ascolto, acuisce la curiosità, migliorando nel contempo la sua performance di allievo-danzatore. Passa così da uno sguardo passivo a uno sguardo attivo. Per l’allievo-danzatore, lo sguardo puntato su di lui è fonte di motivazione, lo stimola a impegnarsi nella danza e a migliorare la qualità dei movimenti.
Dopo ogni dimostrazione dell’esercizio, il binomio pone diverse domande: «Cosa vi è piaciuto?», «Cosa si può migliorare?», «Avete rispettato il percorso nello spazio?». Queste riflessioni promuovono l’impegno attivo dell’allievo sia nell’osservazione che nell’esecuzione. Le varie domande poste agli allievi possono basarsi sui criteri per il raggiungimento dei risultati definiti dal binomio stesso durante la preparazione delle lezioni (cfr. Obiettivi della lezione, pdf).
Imparare a essere spettatori
Essere spettatori non significa «rimanere con le mani in mano» e non autorizza a fare tutto e il contrario di tutto mentre gli altri danzano. Durante gli incontri, il binomio insegna agli allievi come comportarsi nel ruolo di spettatori – in classe o in teatro.
Alcune regole per gli spettatori:
- rimanere seduti, tranquilli e attenti;
- esprimere le proprie emozioni (da non confondere con chiacchierare);
- non commentare: ricordarsi di ciò che si vuole dire e condividerlo con gli altri dopo la presentazione;
- evitare i rumori che disturbano (ad es. battere i piedi);
- applaudire alla fine della presentazione in segno di apprezzamento.
Assistere a uno spettacolo
Nell’ambito di questo progetto, è vivamente consigliato assistere a uno spettacolo di danza professionale. I centri culturali e / o i teatri della regione possono fornire informazioni sui programmi per un pubblico giovane. Quest’esperienza consente ai bambini di vedere il risultato concreto di ciò che stanno imparando a scuola, e stimola la loro immaginazione e le loro emozioni. I movimenti dei danzatori professionisti ispireranno la loro ricerca di movimento durante le lezioni. Uno spettacolo dal vivo risveglia inoltre il loro desiderio di partecipare in futuro a eventi culturali e artistici. Non da ultimo, scoprono professioni artistiche finora sconosciute.
Maggiori informazioni
- Sortir au spectacle (pdf; FR) | Évidanse
Salire sul palco
La presentazione di fronte a un pubblico del lavoro realizzato in classe si chiama restituzione. Questa fase è preziosa sotto più punti di vista:
- rende visibili gli sforzi e i progressi degli allievi;
- è il frutto di un lavoro vissuto;
- conclude il progetto.
Per maggiori informazioni in merito, consultare il capitolo «Fase 4: presentazione».