Ginnastica agli attrezzi – Parallele asimmetriche

Appoggio in avanti sullo staggio alto, spinta verso la volta all’indietro raggruppata sullo staggio basso

Dall’appoggio in avanti sullo staggio alto spingersi in sospensione. Eseguire uno slancio con braccia tese, AGT aperto e ginocchia flesse fi no alla battuta dei fi anchi sullo staggio basso in posizione raggruppata. La fl essione rapida dei fi anchi (stringere lo staggio) e un cambio di presa sullo staggio basso avviano la volta all’indietro. Restare in C+. L’estensione del corpo nella posizione fi nale in appoggio indietro sullo staggio basso (postura I) arresta il movimento.

Durante tutta l’esecuzione della sequenza del movimento la testa si trova nel prolungamento della colonna vertebrale.

Prestare attenzione all’altezza dello staggio alto, affi nché la ginnasta non batta con le ginocchia sul pavimento!

Allenarsi in modo efficace e previdente

Nella ginnastica agli attrezzi esistono cinque forme manifeste di schemi motori osservabili e apprendibili. Più queste forme sono sviluppate nei tuoi ginnasti, più sarà facile e veloce per loro apprendere anche questo specifico elemento ginnico. Concentrati quindi, nel processo di apprendimento, su forme di allenamento varie legate alla forma caratteristica:

Serie completa di sviluppo

Immagine secondo la descrizione del modulo di azionamento

Volta all’indietro sulla sbarra con gambe raggruppate.


Immagine secondo la descrizione del modulo di azionamento

Dal passo in avanti con presa sullo staggio alto effettuare una volta all’indietro sullo staggio basso. La ginnasta stringe lo staggio basso con i fi anchi, afferra lo staggio basso e si solleva in posizione di appoggio.


Volta all’indietro dal bilanciamento con aiuto del compagno.
Aiuto alla rotazione su fi anchi e gambe, non appena i fi anchi toccano lo staggio basso.


Immagine secondo la descrizione del modulo di azionamento

Spinta dallo staggio alto verso la volta all’indietro sullo staggio basso con aiuto del compagno. L’assistente è nella stessa posizione dell’esercizio precedente. Non accompagna la spinta. Le braccia della ginnasta restano tese.

Gli errori più comuni

OsservareValutareConsigliare
Non si riesce a stringere lo staggio basso, la diffi coltà nella rotazione è evidente..
Durante la rotazione la testa ricade sulla nuca.Durante la rotazione rivolgere lo sguardo verso le ginocchia e mantenere il tronco curvo. Sfruttare la similitudine con il movimento della
«capriola all’indietro» o della «volta all’indietro » su altri attrezzi.
Lo slancio non è rotondo e non dà l’impressione di essere fl uido.Mancata estensione delle braccia nella spinta.Eseguire il movimento rallentato facendo frenare lo slancio da uno o due compagni dopo la spinta. Questi conducono il movimento. Infi ne allenare la spinta e lo slancio con braccia tese sulla sbarra (velocità originale).