L'allenamento dev'essere specifico e mirato
L’allenamento della mobilità è un fattore d’importanza fondamentale in ogni disciplina sportiva. Aumentare la mobilità articolare è possibile, a qualsiasi età, ma il presupposto fondamentale è di allenarla in modo specifico e mirato.
Gli esercizi di allungamento muscolare aiutano a mantenere i muscoli elastici e contribuiscono ad aumentare la quantità di liquido sinoviale nelle articolazioni. Tutto questo aiuta a mantenere delle articolazioni sane e delle cartilagini intatte.
Sono molte, forse troppe, le teorie che negli ultimi anni si sono sviluppate attorno al tema dell’allungamento muscolare, creando non poca confusione. Stretching attivo, passivo, dinamico o statico: quali tra questi metodi è più opportuno impiegare, quando e, soprattutto, perché.
Perché allenare la mobilità?
Sono in molti coloro i quali tendono a rimettere in discussione l’utilità di un allenamento della mobilità articolare. Attraverso gli esercizi di allungamento muscolare è possibile
- migliorare la prestazione fisica
- accelerare la fase di recupero
- mantenere una forma fisica ottimale.
In altre parole non bisogna chiedersi se sia necessario svolgere un allenamento della mobilità bensì quale metodo sia più adatto per quale obiettivo.
«I bambini non sono dei piccoli adulti»
Un’affermazione, questa, che può essere applicata anche all’allenamento della mobilità. Non tutti gli esercizi di allungamento muscolare indicati per gli adulti, lo sono anche per i bambini. Questi ultimi dovrebbero infatti svolgere degli esercizi di stretching sotto forma ludica, eseguendo i movimenti in modo ampio e dinamico.
Si consiglia inoltre di abbinare gli esercizi di allungamento muscolare a quelli della mobilità articolare e di propriocezione. Nelle attività svolte in coppia, i bambini devono rimanere sempre concentrati per poter controllare i movimenti del proprio corpo ed evitare eventuali strappi muscolari.