Sfide in movimento – Good Practice

Spostarsi su ruote e rotelle: Circuito stradale

I bambini imparano a utilizzare il monopattino in modo corretto. Sanno comportarsi in modo responsabile nei confronti degli altri, si esercitano a guidare e frenare e imparano a riconoscere e rispettare i segnali stradali.     

Affinché i bambini possano muoversi in sicurezza con il monopattino, occorre disporre di un piazzale asfaltato senza traffico motorizzato (ad esempio il cortile della scuola). Un’area delimitata facilita il controllo da parte del docente e garantisce la sicurezza dei bambini. Ogni bambino deve indossare un casco come parte del suo equipaggiamento di protezione. 

Livello(i) di competenza

  • I bambini sanno utilizzare un veicolo in un ambiente protetto e sicuro.    
  • I bambini riescono ad aggirare ostacoli e frenare con sicurezza muovendosi su veicoli. 

Obiettivo di apprendimento: I bambini sono in grado di accelerare, fermarsi e ripartire con sicurezza muovendosi su attrezzi a ruote in un ambiente protetto e sicuro. Rispettano le norme della circolazione poiché conoscono i segnali stradali.  

Materiale: Gesso, cartoncini con simboli (piedi, partenza, arrivo), coni, sassolini o foglie.

1. Incuriosire, attivare – Imparare, sperimentare

Il docente delimita un campo da gioco, fornisce ai bambini i gessetti da strada e chiede loro di disegnare un circuito stradale.    

Istruzione del docente

«Ora potete disegnare il vostro circuito stradale. Lavorate insieme e collegate le vostre strade in modo che non vi siano vicoli ciechi.»    

   

  • Quali elementi ci sono nel vostro circuito stradale? 
  • Che cos’è un vicolo cieco?  

Un circuito può essere formato da strade, incroci, rotonde, parcheggi, ecc. 


2. Osservare, accompagnare – Elaborare, collegare

Ora i bambini indossano il casco e, con il monopattino, partono alla scoperta del circuito stradale. 

Istruzione del docente

«Imparate a conoscere il circuito stradale circolando su tutte le strade.»   

  • Si tratta di un circuito continuo o servono delle modifiche? Se sì, dove? 
  • In che punto il tracciato non è chiaro? 

Insieme, docente e bambini possono modificare o migliorare il circuito.

Istruzione del docente

«Percorrete nuovamente il circuito, badando ad eventuali punti pericolosi o poco chiari. Guidando, cercate di capire se ci sono segnali stradali che potrebbero essere collocati in determinati punti.»  

  • Dove sono i punti pericolosi? Come possono essere migliorati per evitare scontri?  
  • Conoscete segnali stradali che possono aiutarci a rendere il circuito più sicuro? Quali?   

Il docente può disegnare con il gesso alcuni segnali stradali sull’asfalto per aiutare i bambini a memorizzarli. L’ideale sarebbe che il docente mettesse a disposizione dei bambini anche delle schede plastificate con i segnali stradali più importanti, da sistemare nei punti adeguati.   

Istruzione del docente

«Quando circolate, fate attenzione a come frenate.»  

  • A cosa fate attenzione quando frenate? Come frenate?   
  • Siete riusciti a frenare ovunque e in tempo quando era necessario?      

Qui l’attenzione si concentra sugli aspetti motori e tecnici, affrontando ed esercitando ad esempio anche la frenata o la curva. Per allenare la frenata, è molto utile ad esempio il gioco «Leggere il giornale».


3. Valutare, concludere – Consolidare, utilizzare

Per concludere, i bambini percorrono un’altra volta l’intero circuito stradale.  

Istruzione del docente

«Ora potete percorrere nuovamente il circuito stradale. Rispettate i segnali stradali e frenate in modo corretto.»  

  • Quale tratto stradale vi è piaciuto di più?  
  • Quali norme si applicano quando viaggiate con il monopattino nel normale traffico stradale? 

Ripetere le norme della circolazione e ricordare ai bambini che il traffico stradale non è un circuito chiuso! 

  


Varianti

  • Materiale: Skateboard, biciclette ecc.
  • Estensioni
    • Disegnare un funpark al posto di un circuito stradale. Con il gesso, aggiungere anche alcuni ostacoli.  
    • Oltre agli ostacoli disegnati con il gesso, mettere a disposizione anche altro materiale per creare ostacoli: corde, coni, ecc.