Sportin – l'evento scolastico di sport inclusivo
Le giornate sportive scolastiche e i progetti all’insegna del movimento sono eventi ricorrenti in molte scuole. In occasione della manifestazione Sportin, gli allievi di scuole regolari e speciali trascorrono insieme una giornata sportiva in gruppi di età mista. La capacità di coesione dello sport viene così utilizzata da allievi e insegnanti per sperimentare l’inclusione.
Oggigiorno, non succede spesso che i bambini e i giovani con e senza disabilità s’incontrino in un contesto scolastico. Inoltre, le differenze a livello di cultura scolastica tra scuole regolari e scuole speciali sono ancora importanti. Grazie a progetti congiunti che ruotano attorno al movimento e a giornate sportive è possibile sfruttare la capacità di coesione che caratterizza lo sport. In varie situazioni di movimento, gli alunni sperimentano così le affinità e i rispettivi punti di forza. Da tutto ciò nasce una comprensione reciproca e una naturale interazione basata sul rispetto.
Con il progetto Sportin – basato sul motto «giocare insieme, fornire insieme delle prestazioni, imparare gli uni dagli altri» – la Fondazione nazionale Sport-Up offre dal 2014 esperienze sportive congiunte alle scuole regolari e speciali.
Sportin permette a bambini e adolescenti con e senza disabilità di fare movimento insieme. Gli insegnanti, dal canto loro, imparano a preparare lezioni di educazione fisica basate sull’inclusione grazie a una consulenza specialistica, a una formazione continua, nonché a unità didattiche e documentazione autoprodotte e prodotte da terzi sul tema della disabilità.
Le giornate sportive all’insegna dell’inclusione sono inserite all’interno dell’anno scolastico, come la giornata Sportin di Zugo a cui la redazione di mobilesport.ch ha partecipato in maggio in veste di reporter.
Le scuole creano il proprio evento sportivo
Il programma dell’evento Sportin è stabilito dalle scuole partner. All’interno dei suoi cinque moduli, Sportin offre numerose discipline il cui accento è posto sulla competizione, sulla partecipazione o sulla scoperta. Le discipline si svolgono sotto forma di gare a squadre, tornei o atelier.
I cinque moduli:
- Con e contro l’altro
- Superare gli ostacoli
- Chiunque può cercare di fare punto
- Progettazione e presentazione
- Confrontarsi
Preparazione
- La giornata sportiva va pianificata con largo anticipo (ca. 6 mesi prima del giorno X).
- Bisogna verificare che l’accesso agli impianti sportivi, agli spogliatoi e ai servizi igienici sia privo di barriere e, se del caso, trovare le soluzioni necessarie insieme al personale competente.
- Se la giornata sportiva è organizzata congiuntamente con un altro istituto scolastico è importante che prima dell’evento gli allievi e gli insegnanti si incontrino una volta per conoscersi e per svolgere le discipline previste.
Programma
- Le discipline dovrebbero essere tratte da almeno tre moduli diversi per garantire alla lezione un approccio pluriprospettico.
- La giornata sportiva si svolge a squadre di quattro a sei allievi, almeno due dei quali disabili.
Realizzazione
- La giornata sportiva inizia con l’installazione delle postazioni. Per farlo, gli organizzatori delle discipline ricevono un dossier che contiene tutte le informazioni sul contenuto e lo svolgimento dell’attività, così come un programma per le squadre e delle istruzioni in caso di emergenza.
- Tutti i partecipanti ricevono una maglietta Sportin.
- Dopo il riscaldamento in comune, le squadre si recando nelle varie postazioni con il loro programma.
- Gli insegnanti o gli allievi delle scuole medie di entrambi gli istituti scolastici oppure alcuni genitori supervisionano le varie postazioni.
- Al termine, tutti si riuniscono nuovamente per la chiusura e la proclamazione dei risultati.
Valutazione
- Al fine di sviluppare ulteriormente Sportin tutti i partecipanti sono interrogati oralmente e/o per iscritto sull’esperienza vissuta durante la giornata sportiva.