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La velocità è generalmente sinonimo di stabilità e sicurezza. Tuttavia, i terreni impegnativi ci costringono spesso a ridurre la velocità e a pedalare lentamente intorno o sopra gli ostacoli. Questo è possibile solo con un buon senso dell’equilibrio e la capacità di pedalare lentamente ma con precisione. Per questo motivo, la guida lenta è un esercizio molto importante, soprattutto per i principianti.

Possiamo adottare diverse posizioni sulla bicicletta. La posizione di base è una posizione neutra, utilizzata come posizione di partenza e per il recupero sul terreno quando una discesa non richiede azioni particolari. La posizione di base combina il risparmio energetico con la contemporanea disponibilità all’azione.

A differenza della posizione di base, la posizione attiva viene utilizzata su terreni impegnativi. Ciò significa che l’attenzione non è più rivolta all’allentamento e al rilassamento, ma alla massima disponibilità ad agire e reagire. La posizione attiva richiede quindi anche uno sforzo maggiore. Pertanto, dovrebbe essere utilizzata solo quando è necessaria, cioè su terreni accidentati.

Per familiarizzarsi con le diverse posizioni sulla bicicletta, si possono ad esempio imitare diversi animali in sella, imparando così ad assumere varie posizioni.

Se i bambini e i ragazzi sono già in grado di guidare in sicurezza in uno slalom e hanno acquisito una buona padronanza della guida con una sola mano, queste due tecniche possono essere combinate.

Nella vita di tutti i giorni si incontrano spesso piccoli passi sulla bicicletta, che però possono essere superati facilmente. Per questo motivo è necessario esercitarsi fin da piccoli.