Karate

Forme di allenamento relative alle forme caratteristiche

Le forme caratteristiche sono modelli di movimento, di comportamento e / o di combattimento che si osservano in situazioni di allenamento o competizione concrete. Si orientano sulla soluzione ideale di un compito sportivo. Nel karate «risolvere un compito» non signifi ca solo affrontare una situazione, bensì dare ai movimenti un senso, una forma e un’espressività estetica.

Karate: Forme di allenamento relative alle forme caratteristiche

Questo grafico illustra cinque forme caratteristiche del karate. Ti servono come orientamento per insegnare al meglio questa disciplina sportiva e ti permettono di defi nire obiettivi di apprendimento concreti. Di conse guenza, per te nel ruolo di monitrice o monitore G+S le forme caratteristiche rappresentano una guida e un punto di partenza importante per pianifi care e svolgere le tue attività e i tuoi allenamenti. A seconda della forma caratteristica che vuoi allenare, scegli le forme di allenamento più consone.

Formazione di base G+S: focus su determinate forme caratteristiche

Le cinque forme caratteristiche del karate si applicano a tutte le fasi di sviluppo FTEM. Esse descrivono le attività che si eseguono sia per il Kata che per il Kumite. La loro espressione è indipendente dall’evoluzione e dalla pre-stazione. Riconosci la differenza delle diverse fasi da un lato dalla qualità dell’esecuzione delle forme caratteristi-che (ad es. stabile, esplosiva, agile, armoniosa, virtuosa), dall’altro dal crescente grado di diffi coltà dei contenuti degli allenamenti. Il karate è molto complesso. I partecipanti si trovano ad affrontare situazioni e compiti diversi e spesso mu-tevoli. Considerato il periodo di formazione limitato di monitrici e monitori G+S, si tratta di creare le premesse adeguate per uno sviluppo a lungo termine. La forma di allenamento tradizionale Kihon (pag. 61) ben si addice a questo lavoro di base nel settore chiave «Foundation». Tecnicamente è opportuno allenare in modo particolare la postura che impone spesso esigenze elevate ai pra-ticanti. Le forme di allenamento specifi che del karate servono a integrare l’impiego della forza e la distensione in relazione alla tecnica. Oltre alla formazione fi sica di base, occorre prestare particolare attenzione al piacere di muoversi.


Forme di allenamento nel karate

Variare la distanza dall’avversario a proprio vantaggio, muovendosi agilmente e mantenendo la stabilità: Kumite: Conoscere le distanze

I karateka imparano a sviluppare il senso della distanza e ad applicare le tecniche di attacco nelle diverse situazioni. Sviluppano così la consapevolezza del movimento nello spazio e stimolano la loro flessibilità d’azione. Il senso della distanza permette loro di prendere decisioni migliori.

Variare la distanza dall’avversario a proprio vantaggio, muovendosi agilmente e mantenendo la stabilità: Kumite: Gambe agili

Con cambi di direzione rapidi e sicuri, i karateka imparano ad accentuare le diverse posizioni.

Variare la distanza dall’avversario a proprio vantaggio, muovendosi agilmente e mantenendo la stabilità: Kumite: Cambi di direzione

I karateka imparano a unire capacità di adattamento spaziale e temporale e idealmente ad anticipare gli spostamenti dell’avversario.

Variare la distanza dall’avversario a proprio vantaggio, muovendosi agilmente e mantenendo la stabilità: Kumite: Schiaffo

I karateka imparano ad avvicinarsi e a schivare senza farsi colpire.

Variare la distanza dall’avversario a proprio vantaggio, muovendosi agilmente e mantenendo la stabilità: Kihon, Kata: In tutte le direzioni

I karateka imparano a ripetere con precisione le posizioni e sviluppano il senso del dinamismo delle azioni di combattimento.

Attaccare o contrattaccare in maniera esplosiva per colpire il corpo dell’avversario mantenendo il controllo: Kumite: Sviluppare uno stile di combattimento

I karateka imparano a scegliere la distanza e a dosare l’impiego della forza dinamica, in modo che le tecniche di attacco soddisfino i criteri di punteggio.

Attaccare o contrattaccare in maniera esplosiva per colpire il corpo dell’avversario mantenendo il controllo: Kata: Generare un effetto

I karateka imparano a eseguire la tecnica di attacco a una velocità ottimale e ottengono un riscontro acustico.

Realizzare accenti ritmici in maniera efficace e specifica: Kumite: Gioco di inseguimento

I karateka provano e sperimentano diversi modelli di comportamento nel Kumite, automatizzano e accelerano il ritmo di base e realizzano alcuni accenti ritmici specifici.

Realizzare accenti ritmici in maniera efficace e specifica: Kumite: Con o contro?

I karateka imparano che una persona decide e l’altra si adegua, anticipando sempre più le azioni dell’avversario.

Realizzare accenti ritmici in maniera efficace e specifica: Kihon, Kata: Scendere verso il centro

I karateka imparano a eseguire la stessa tecnica con variazioni ritmiche.

Realizzare accenti ritmici in maniera efficace e specifica: Kihon, Kata: Seguire il ritmo

I karateka imparano a precisare l’impostazione ritmica della sequenza o del Kata e contemporaneamente a sviluppare il flusso dei movimenti nella sua globalità.

Creare una sintonia perfetta tra equilibrio interiore e movimento dinamico: Kihon, Kata: Approccio globale

I karateka imparano a gestire la pressione sensoriale nel suo insieme e a regolare la contropressione in maniera adeguata e tranquilla.

Creare una sintonia perfetta tra equilibrio interiore e movimento dinamico: Kata, Kumite: Rimanere centrati

I karateka imparano a mantenere l’equilibrio o a ritrovarlo rapidamente.

Creare una sintonia perfetta tra equilibrio interiore e movimento dinamico: Kumite: Percepire e agire

I partecipanti imparano a percepire i fattori di incidenza e a reagire ai fattori di distrazione conservando tutta la concentrazione.

Creare una sintonia perfetta tra equilibrio interiore e movimento dinamico: Kata: Mantenere la postura

Durante tutto il Kata, i karateka imparano a tenere la colonna vertebrale dritta e a mantenere la calma.

Sperimentare con attenzione lo stato del proprio corpo, delle proprie sensazioni e dell’ambiente: Kumite: Anticipare e decidere

I karateka imparano a reagire in maniera adeguata a un segnale, a elaborare le informazioni nella loro totalità e a decidere correttamente.

Sperimentare con attenzione lo stato del proprio corpo, delle proprie sensazioni e dell’ambiente: Kata: Trovare l’armonia tra l’interno e l’esterno

I karateka imparano ad armonizzare la rappresentazione del Kata con un ritmo esterno.